Si utilizzano i licheni che crescono sui tronchi degli alberi (licheni epifiti) come bioindicatori.
Con un apposito reticolo si determina la loro distribuzione e frequenza e si calcola l’ Indice di Biodiversità Lichenica (IBL), un numero che ci permette di valutare la qualità dell’aria.
Gli inquinanti atmosferici riducono il numero e la biodiversità dei licheni determinando prima la scomparsa dei licheni più sensibili poi di quelli più resistenti fino al deserto lichenico.